La capra “posseduta” e un paese in subbuglio
Ieri mattina, io e Maria, come sempre siamo andate al nostro
tanto caro centro nutrizionale per lavorare. Fino a qui nulla di strano, se non
fosse che appena arrivate abbiamo visto tutte le mamme dei bimbi che sono
ospitati al centro armate fino ai denti, bastoni e pietre,inizialmente non
riuscivamo a capire cosa stesse succedendo, poi, guardandoci un pò intorno ci
siamo rese conto che il motivo di tanta agitazione era una capra...si, avete
letto bene una capra!..Il suddetto animale era li, che si “divertiva” a
rincorrere tutti i banbini che ovviamente urlavano e le mamma per difenderli inveivano contro la capra con
bastoni e pietre,davvero una scena surreale!
Quanto detto però non è tutto, perchè nel pomeriggio mentre
stavamo lavorando al CASC sentiamo tanta gente gridare, dalla curiosità usciamo
e cosa vediamo?... Di nuovo la capra correre, questa volta però dietro una folla
di gente a dir poco impaurita. Allora, anche qui, la folla ha deciso di armarsi
e inveire contro la capra.la tecnica era: accerchiare l’ animale, picchiarlo e
poi quando questo cadeva sfinito al suolo iniziava la conta versione
combattimento di lotta libera,centinaia di persone che contavano, e nel momento
in cui la capra si rialzava ripartiva la corsa della capra dietro la gente fino
a che non riuscivano di nuovo ad accerchiarla e così via.
Incuriosita da tutta la faccenda, ho chiesto un pò in giro
il perchè secondo loro la capra si comportava in quel modo e le risposte mi
hanno lasciato a bocca aperta.
La capra, secondo loro, era posseduta da uno spirito
maligno, questo spirito una volta apparteneva ad un abitante del villaggio che
per liberarsene ha chiesto ad uno stregone del posto di esorcizzarlo e di
trasmettere la cattiveria nel corpo della capra.Detto fatto,
pagando lo stregone questo uomo è ritornato buono e la capra cattiva, ragione
per cui la capra aggressiva non poteva morire poichè il problema principale era
che nessuno voleva che questo spirito cattivo uscisse dal corpo di
quell’animale.
Storia davvero
affascinante, che fa capire la necessità dell’uomo di dare spiegazioni a tutti
gli avvenimenti strani della vita a maggior ragione se non si è in grado di
dare spiegazioni scientifiche allora meglio raccontarsi storie meravigliose di
magia che hanno per protagonisti stregoni.
Morale della storia, cosa avesse davvero quella capra non è
dato sapersi.
Io e Maria da parte nostra, invece, abbiamo capito che in
questa parte del Congo non ci saranno gli animali feroci, non ci saranno
elefanti per strada ma di sicuro ci sono le capre possedute da spiriti maligni
che aggrediscono le persone!!!
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